domenica 10 febbraio 2008

DETRAIBILITA' INTERESSI PASSIVI

In molti, avvicinandosi il momento della dichiarazione dei redditi ci hanno chiesto qualche dettaglio in più sulla possibilità di detrarre (non bisogna confondere la deduzione con la detrazione, che avviene non riducendo il reddito ma riducendo l'imposta stessa) dal proprio reddito gli interessi passivi pagati sul mutuo stipulato per l'acquisto della prima casa.

Occorre quindi innanzitutto precisare come solo gli interessi passivi pagati su un mutuo ipotecario stipulato per l'acquisto dell'
abitazione principale (prima casa) sono detraibili dall'IRPEF. La detrazione spetta nella misura del 19% su un importo massimo di 4.000 euro (a partire dal periodo d’imposta 2008) qualora sussistano le seguenti condizioni:

- l'unità immobiliare è stata adibita ad abitazione principale entro
dodici mesi dall'acquisto;
- l'acquisto è avvenuto nei dodici mesi antecedenti o successivi alla data di stipula del mutuo;
- nel caso di acquisto d'immobile locato, sia stato notificato al locatario, entro tre mesi dall'acquisto, atto d'intimazione di licenza o di sfratto per finita locazione e che entro un anno dal rilascio dell'immobile da parte del locatore, l'immobile stesso sia adibito ad abitazione principale
- nel caso di immobile da ristrutturare, il mutuatario vi abbia posto la sua dimora principale entro due anni dall’acquisto.

Sono detraibili dall’IRPEF anche gli interessi di un mutuo stipulato per finanziare la costruzione dell’abitazione principale. In tal caso, l’importo massimo detraibile (sempre nella misura del 19%) è di 2.582 euro.
La detrazione è ammessa a condizione che la stipula del contratto di mutuo avvenga nei sei mesi antecedenti o nei diciotto mesi successivi all’inizio dei lavori di costruzione.

Per approfondire l'argomento vi consiglio di leggere la guida pubblicata dall'Agenzia dell'Entrate che potete trovare cliccando qui: Agenzia dell'entrate.

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